La tossina botulinica è una scoperta piuttosto recente. Gli oftalmologi, fra tutti gli specialisti medici, sono stati i primi a scoprire i grandi effetti della tossina botulinica sulla muscolatura, in particolare quella intorno agli occhi.
Il merito delle prime osservazioni sulla riduzione delle rughe glabellari, dopo le varie applicazioni in oftalmologia, lo si deve ai coniugi Carruthers, Jean e Alastair. Furono loro, nel 1987 ad osservare e capirne le potenzialità: le rughe glabellari scomparivano se trattate con tossina botulinica ed è proprio dopo queste osservazioni che il suo uso cosmetico è divenuto inarrestabile.
La loro prima pubblicazione risale al 1989, in seguito alla quale sono diventati i maggiori utilizzatori e studiosi della tossina in ambito estetico e le loro pubblicazioni rappresentano, tutt’ora, delle lezioni per i medici estetici di tutto il mondo.
La prima multinazionale che ha capito il grande futuro di questo farmaco è stata Allergan che ne ha acquistato i diritti nel 1991. Acquistò lotti di tossina botulinica a cui diede il nome di Botox, nome commerciale divenuto famoso in tutto il mondo.
Due anni dopo, la Porton Products lanciò una tossina botulinica chiamata Dysport, utilizzata soprattutto in campo neurologico e oggi commercializzata da Ipsen.
In Italia la prima tossina autorizzata per uso estetico arriva solo nel 2004. È di nuovo Allergan, con il nome commerciale di Vistabex, che rende possibile l’utilizzo di tossina botulinica a, in particolare per il trattamento delle rughe glabellari.
Successivamente vengono approvate anche Azzalure nel 2010, distribuita da Galderma, e Bocouture nel 2011, distribuita da Merz.
Nel 2021 invece, arriva la prima tossina liquida: Alluziance, distribuita da Galderma che non necessita di essere ricostituita ed è già pronta all’uso.
Tutte le tossine vengono conservate in frigorifero a 2 – 8 C° tranne Bocouture che, se non ancora ricostituita, ha il vantaggio di poter essere conservata a temperatura ambiente.
La tossina botulinica di tipo a è la forma più utilizzata in medicina estetica per i trattamenti del volto, del collo e per la cura dell’iperidrosi. Provoca il blocco temporaneo della contrazione muscolare, così da impedire la formazione delle rughe.
La durata del trattamento può variare dai 4 ai 6 mesi e una volta iniettata, l’effetto è visibile dopo 7/10 giorni.
La tossina botulinica è un prodotto straordinariamente efficace, accessibile e sostanzialmente privo di rischi. Le sue qualità ne fanno il principale farmaco estetico per la prevenzione e il trattamento delle rughe, ed è in grado di restituire al paziente un aspetto meno stanco e più rilassato. Se ti interessa l’argomento, consigliamo la lettura del testo del Prof. Alessio Redaelli. Per informazioni, clicca qui.